“Ripensandoci” è… |
Prendendo spunto dai vecchi salotti, la rivista nasce con lo scopo di incitare alla lettura e a discutere di cultura e attualità. La nostra società è stata definita dal sociologo Zygmunt Bauman: liquida, priva di certezze e di punti di riferimento. L’individuo non ha più fiducia nelle istituzioni, negli altri, nelle proprie capacità. Ma come ci insegna Giambattista Vico, la storia è fatta di corsi e ricorsi. Vicende e pensieri possono essere riscoperti in altre epoche, tra le righe scritte nei periodi più diversi. E la storia e la letteratura diventano confidenti, consigliere. La rivista-salotto letterario vuole essere un’occasione per guardarsi dentro, attraverso il confronto e la condivisione con gli altri. Ripensando e rileggendo libri e fatti del passato e del presente, magari riscopriremo che protagonista della propria vita e del proprio tempo è ciascuno di noi. Pirandello diceva «l’Italia è un paese senza verità». E con ciò intendeva dire che lì dove gli individui non hanno accesso alle fonti, hanno buon gioco le istituzioni, nella forma dei tribunali, della politica e dei suoi supporti mediatici. A loro il diritto/dovere di scrivere la storia. Ecco perché diventa fondamentale riscoprire il ruolo dell’opinione pubblica. La nostra scelta consiste nell’avvalorare, attraverso la proposta di racconti, di recensioni, di reportage e di interviste, un ritorno alla partecipazione della polis. Molti eventi, molti personaggi sono stati rimossi dalla memoria collettiva, altri non ne hanno mai fatto parte (basta pensare all’attività e alle opere scritte da donne che nessuno conosce). “Ripensandoci” vuole dare il suo piccolo contributo alla pratica politica e sociale della democrazia e della partecipazione consapevole, partendo da fatti e personaggi che possono insegnarci qualcosa. In fondo, la libertà esiste solamente quando viene data possibilità di scelta. Ma la scelta è possibile solo se si possiede la “conoscenza”. Rossella Bufano |
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Lo staff di “Ripensandoci” Direttore responsabile e editoriale: Rossella Bufano Capo redattore: Sara Foti Sciavaliere sarafoti83@libero.it Coordinamento e sviluppo web: Laura Longo Redazione: La rivista è stata fondata da Rossella Bufano nel 2006 ed è registrata presso il Tribunale di Lecce n.991 del 28/05/2008. |